Salvatore Fratantonio

Solo sulla collina, pezzo unico, acrilico su legno, 20×17 cm, 2011

Il carrubo è un  elemento  che ricorre nella pittura di Fratantonio da almeno trenta anni.
Simbolo di radicamento, tenacia , isolanità, diventa, nella sua poetica, metafora esistenziale:  lo spazio e il tempo, le  emozioni e i sentimenti  vengono risolti dalle innumerevoli maniere in cui l’albero o gli alberi si palesano nella composizione.
In questa opera, l’ intenzionale ricerca di solitudine viene data dal carrubo singolo posto in un lieve e morbido altipiano.
Elisabetta Rizza

Bio

Salvatore Fratantonio nasce a Modica nel 1938. Fin da ragazzo esprime il suo interesse per la pittura che lo porta, nei primi anni sessanta, a trasferirsi a Roma; qui ha inizio la sua ricerca artistica, la conoscenza e l’approfondimento della pittura d’autore, la sua prima mostra personale. Si sposterà, quindi, a Milano, dove vivrà per più di quarant’anni e da dove confermerà la sua scelta professionale. Un lungo percorso artistico fatto di fasi e sperimentazioni di stili e temi diversi, accompagnati da numerose esposizioni in Italia e all’estero, in gallerie private ed Istituzioni Pubbliche.

La sua poetica, intimista, indaga principalmente motivi esistenziali. La sua pittura si muove essenzialmente in ambito figurativo, anche se nel tempo, e in alcune produzioni, si è spinta quasi ai confini dell’informale. I suoi riferimenti creativi ed artistici rimangono i pittori del Primo e Secondo Novecento italiano.