Ormai distante dalla Sicilia, ho presto sentito la necessità di immortalare gli aspetti che di questo luogo mi hanno sempre affascinata, dedicando le mie osservazioni ai pascoli, sparsi per le campagne, e alle coste, luoghi ricchi delle mie memorie d’infanzia. In questo contesto l’uomo è marginale, non è contemplato se non come animale denudato dei suoi artifici. Osso di seppia e Fertile e ostile rappresentano entrambe la morte, la dissoluzione degli esseri viventi che, grazie all’azione combinata di fattori biotici e abiotici, ritornano all’ambiente ricongiungendosi così alla vita.
Bio
Violetta Fidilio classe ’97. Studente presso l’università di Biologia di Urbino. Durante l’infanzia ho sviluppato un legame profondo con il disegno e la rappresentazione del mondo animale. La naturale propensione verso le discipline artistiche si è presto scontrata con la curiosità scientifica, collidendo definitivamente durante i primi anni dell’università, anni in cui decisi di abbandonare l’accademia di belle arti per dedicarmi agli studi naturalistici.